GIURIA

La giuria del Premio Gregor von Rezzori — Città di Firenze, XIX Edizione

Beatrice Monti della Corte Presidente è nata da padre lombardo e da madre armena. Nel 1955 ha aperto a Milano la Galleria dell’Ariete, che è stata per più di 25 anni un punto di ritrovo di scrittori e artisti internazionali. Nel 1967 ha sposato lo scrittore Gregor von Rezzori, con cui ha vissuto in Toscana; dopo la morte del marito nel 1998, ha trasformato la loro dimora in una fondazione per scrittori rinomati provenienti da tutto il mondo.

Andrea Bajani è nato a Roma nel 1975. È autore, fra gli altri, dei romanzi Cordiali saluti (Einaudi 2005), Se consideri le colpe (Einaudi 2007, Feltrinelli UE 2021; premi Super Mondello, Brancati, Recanati e Lo Straniero), Ogni promessa (Einaudi 2010, Feltrinelli UE 2021; premio Bagutta), Mi riconosci (2013), La gentile clientela (2013) e Il libro delle case (2021, finalista al premio Strega e al premio Campiello). È inoltre autore dei volumi di poesie Promemoria (Einaudi 2017), Dimora naturale (Einaudi 2020),  L’amore viene prima (Feltrinelli, 2022) e L’anniversario (Feltrinelli, 2025, finalista al Premio Strega).

I suoi libri sono tradotti in 17 Paesi. È writer in residence presso la Rice University di Houston, in Texas.

Alberto Manguel è uno scrittore, traduttore, redattore e docente argentino naturalizzato canadese. Autore di cinque romanzi, di un libro di critica cinematografica e di numerosi saggi, nel 1996 ha scritto l’acclamato Una storia della lettura. Manguel cura tuttora svariate antologie letterarie e tiene una rubrica per la rivista Geist. Vive e lavora negli Stati Uniti ed è stato recentemente nominato Direttore della Biblioteca Nazionale di Buenos Aires, la “sedia di Borges”.

Maaza Mengiste è scrittrice, saggista e fotografa, autrice de Il re ombra (Einaudi, 2021), vincitore del Premio Gregor von Rezzori e finalista al Booker Prize 2020, e di Sotto lo sguardo del leone (Einaudi, 2025), selezionato dal Guardian tra i dieci migliori libri africani contemporanei. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui la Guggenheim Fellowship e l’American Academy of Arts and Letters Award, e pubblicato su testate come The New Yorker, The Guardian, The New York Times e Granta. Ha insegnato in università come NYU, Princeton e Northwestern e oggi è professoressa alla Wesleyan University.
Ph. © Nina Subin

Maylis de Kerangal è autrice di molti romanzi e raccolte di racconti. Nella sua carriera, ha ricevuto numerosi premi tra i quali: il Prix Médicis nel 2010 per Nascita di un ponte, il Premio Landerneau nel 2012 per Tangente vers l’est e il premio France Culture – Télérama nel 2014 per Riparare i viventi. Si è inoltre occupata di editoria, fondando nel 2004 la casa editrice Editions du Baron Perché specializzata in letteratura d’infanzia.


Colm Tóibín è nato a Enniscorthy nel 1955. Oltre che di due raccolte di racconti e numerose opere saggistiche, è autore di altri nove romanzi, fra cui Il faro di Blackwater (Fazi, 2002) e Il testamento di Maria (Bompiani, 2014), finalisti al Booker Prize, The Master (Fazi, 2004), vincitore dell’IMPAC Award, e per Einaudi La casa dei nomi (2018) e Brooklyn (2019), vincitore del Costa Book Award for Novel 2010 e nel 2015 trasposto nel pluripremiato film omonimo. Nel 2023 ha vinto la XVII Edizione del Premio Gregor von Rezzori – Città di Firenze con Il mago (Einaudi).

Edmund White è un romanziere, saggista, autore di volumi autobiografici e insegna scrittura creativa presso il Lewis Center for the Arts della Princeton University. Nel corso della sua prolifica carriera ha scritto più di 25 libri, tra cui le biografie di Rimbaud, Genet e Proust, un’opera teatrale e 12 romanzi; nel 1989 ha vinto la prima edizione del premio alla carriera Bill Whitehead Award. Vive e lavora a New York. È stato nella giuria del Premio Gregor von Rezzori – Città di Firenze fino al 2024.

Ernesto Ferrero (1938–2023) è stato Presidente del Premio Gregor Von Rezzori per diciassette edizioni. Autore, critico letterario e direttore del Salone Internazionale del Libro di Torino, ha scritto diversi romanzi, una biografia, ha curato il Dialogo tra Primo Levi e Tullio Regge ed è stato Direttore Editoriale di Einaudi. Come critico ha collaborato coi quotidiani “La Stampa” e “Il Sole 24 Ore” ed è comparso spesso come commentatore in trasmissioni culturali della RAI. 

La giuria della sezione traduzione del Premio Gregor von Rezzori — Città di Firenze

Andrea Landolfi (Roma, 1957) insegna Letteratura tedesca e Traduzione letteraria all’Università di Siena, dove, fino al 2013, ha diretto il “Master in Traduzione letteraria e editing dei testi”. Ha studiato e tradotto, tra gli altri, Goethe, Schopenhauer, Hofmannsthal, Th.Mann, Musil, Rezzori. Nel 1996 ha vinto, per la traduzione di un’opera di Rezzori, il “Premio Prezzolini per la traduzione”, nel 2008 il “Premio Città di Biella per la traduzione poetica” e nel 2016, per il complesso della sua attività di traduttore letterario, la “Übersetzungsprämie” della Presidenza del Consiglio della Repubblica Austriaca. Dal 2007 al 2013 è stato presidente della sezione “Traduzione” del “Premio Gregor von Rezzori – Città di Firenze”. È membro corrispondente della Bayerische Akademie der Schönen Künste.

Paola Del Zoppo  è critica letteraria, studiosa e traduttrice. Insegna letteratura tedesca all’Università Urbino “Carlo Bo”. In circa due decenni di attività ha tradotto poesia, narrativa e saggistica dal tedesco e dall’inglese per diverse case editrici e riviste, tra cui autrici e autori come Gwyneth Lewis, Marion Poschmann, Susanne Stephan e Lutz Seiler. Le sue ultime traduzioni pubblicate sono Anne e i fantasmi di Laura Freudenthaler (Premio Europeo 2020, Voland) e Il miracolo di Pentecoste di Sibylle Lewitscharoff (Del Vecchio Editore).